La primavera dovrebbe essere iniziata ma per ora non se ne sentono gli effetti..
La temperatura è stata tutto il giorno intorno agli zero gradi e le nostre api non hanno potuto fare altro che rimanersene al calduccio nella loro (pur provvisoria) casetta..
Nonostante le temperature esterne infatti, al centro dell'alveare, luogo ove si situa la covata, la temperatura è sempre confortevole (all'incirca 25/30°) e le api, oltre che naturalmente la covata, possono resistere agevolmente all'inverno (e anche a quest'inizio di primavera un po' rude..!!).
Verso le 18:00 io ed Alberto ci siamo recati in apiario perchè, viste le temperature e il cattivo tempo, era necessario alimentare le nostre amiche api. In effetti quando la temperatura scende sotto i 10° le api non volano alla ricerca di fiori da bottinare ma, naturalmente, si devono ugualmente nutrire, oltre a dover pensare al nutrimento della covata.
Quindi, muniti di un paio di vaschette di plastica contenenti miele semi solido, siamo andati in campagna. E questo è il paesaggio che abbiamo incontrato...
In ogni caso siamo arrivati sul posto e abbiamo aperto il tetto delle casette di polistirolo e abbiamo visto che le api avevano esaurito le scorte di miele messo qualche giorno prima dall'apicoltore che ci ha ceduto le famiglie. Quindi la nostra visita con il cibo è stata più che opportuna!
Facendo attenzione a non schiacciare le api che si accalcavano all'imboccatura del nutritore contenente il miele semi solido abbiamo sostituito la vaschetta ormai vuota con quella nuova, e questo in entrambe le casette.
Abbiamo notato che qualche ape impavida sfidando il gelo si alzava in volo e si dirigeva sulla vegetazione presente sulle rive del fosso, oggi colmo d'acqua come si vede dalle foto poco sopra, probabilmente alla ricerca di polline ma certamente oggi era impossibile riuscire in quest'impresa. Infatti dopo qualche istante le apette rientravano al calduccio della loro casa.
Per qualche giorno, grazie alla riserva di miele da noi fornito, saranno apposto ma speriamo naturalmente che inizi veramente la primavera con la P maiuscola..
Dopo il nocciolo infatti, prima pianta dalle nostre parti a fornire polline alle api, che ormai sta sfiorendo, siamo in attesa del salice, anch'esso fornitore di abbondante polline e anche di un po' di nettare, oltre che di parecchia fioritura da campo, come per esempio il tarassaco che ha già iniziato a fare capolino..
L'embrione del nostro apiario con la vegetazione del Parco Faunistico Valcorba sullo sfondo
Verso le 18:40 siamo tornati a casa. Fra qualche giorno torneremo per ripetere l'operazione visto che per questa settimana sembra che prevarrà il cattivo tempo..!
Ciao Ale! Purtroppo il tempo non è proprio dei migliori in questi giorni...speriamo che si sistemi presto! E poi, ti dispiace se veniamo a vederle io e Michele? Sono curiosa! :) Devi ammaestrarle però! Perchè non vorrei scappare a gambe levate!
RispondiEliminaps: Congratulazioni per questo blog! Sono sicura crescerà e grazie a te ed Alberto impareremo un sacco di cose interessanti! Tienici tutti aggiornati e come dico sempre: "Mi raccomando! Fai tante foto!!"
Chiara e Michele
Ciao Chiara e Michele!
RispondiEliminaGrazie per il vostro intervento.. Certo che potete venire a vederle ma aspettiamo che il tempo si sistemi.. A parte che adesso per andare a trovare le nostre apette serve una canoa da quanta acqua è venuta, e poi le api sono tendenzialmente più nervose col cattivo tempo; questo in relazione al tuo timore di scappare a gambe levate -)).
Speriamo di essere sempre all'altezza ma noi naturalmente ce la metteremo sempre tutta!
Raccolgo volentieri il tuo consiglio... Farò sempre tante foto!
Grazie ancora..
Alessandro
Ciao Ale!
RispondiEliminaChe tempaccio che hai trovato per iniziare questa avventura! Ed anche oggi, sicuramente, non hai potuto fare il "travaso" dalle arniette in polistirolo alle casette nuove di legno! Concordo con quanto dice Chiara, fai TANTE FOTO (con te ed il tuo socio presenti)in modo tale che sia anche un bel diario fotografico oltre che discorsivo!
Immortala anche la scena con Paolino Z. quando ti venderà lo smielatore! :-P
A presto!
Bellux
Ciao Bellux,
Eliminagrazie per la visita e il tuo commento!
Effettivamente non potevamo cogliere tempo peggiore per cominciare... Cosa ti devo dire.. E' tutta esperienza, mettiamola così..
Tra l'altro, guardando le previsioni meteo vedo che almeno fino al 10 di aprile sarà brutto tempo!! Spero vivamente che il modello matematico con cui fanno le previsioni abbia qualche falla..-)
Oggi pomeriggio comunque andiamo a visitare le due famiglie e vediamo come stanno.. Questa sera posterò di sicuro qualcosa a tal proposito..
Grazie e a presto..
Ciao..
Alessandro
ciao Alessandro sai che anch'io sono stato del mestiere...
RispondiEliminapertanto mi congratulo per l'esperienza iniziata.
sai che le api sono maestre di vita...
vi faro' presto visita
ciao
mauro:)
Ciao Mauro,
Eliminagrazie per il tuo incoraggiamento! Si, mi avevi detto che anche tu in passato ti eri cimentato con le api e mi avevi detto anche che sarei andato incontro ad una esperienza, pur impegnativa, fantastica.
Bene, ti confermo che è proprio così..! E' veramente una grande soddisfazione gestire l'apiario, ma soprattutto studiare il comportamento delle api. Veramente c'è tanto da imparare da loro.
A presto!
Ciao..
Alessandro