Cerca nel blog

domenica 30 marzo 2014

30/03/2014: posizionati i melari

Nel post di ieri avevo scritto che, in considerazione della forza degli alveari 01 e 04, eravamo tentati dal posizionare i melari "alti" (quindi con dimensioni pari a quelle del nido) a queste due arnie. E così abbiamo fatto. In realtà abbiamo dato corso a questa operazione ancora nella giornata di ieri, nel pomeriggio intorno alle ore 16:00.

Nella notte la temperatura è scesa fino a + 7°C e francamente eravamo preoccupati: abbiamo azzardato un po' troppo? In fondo posizionare un melario aventi le dimensioni di un nido significa anche disperdere il calore dell'alveare sottostante.

Con questo dubbio ci siamo recati in apiario oggi intorno alle 13:30, quindi nemmeno 24 ore dopo il posizionamento dei "melari alti". Cosa abbiamo visto?

Premetto che in entrambi i "melari" abbiamo inserito ieri pomeriggio 5 telaini, di cui 2 dotati di molte scorte di miele, due dotati di poche scorte ma comunque con favo già costruito (per lasciare spazio alla deposizione) ed un telaino da melario con solo foglio cereo con finalità di telaino trappola per la lotta bio meccanica alla varroa.

Nel melario dell'arnia nr. 04 le api stavano iniziando a popolare il nuovo spazio da noi messo a loro disposizione ieri. Non erano presenti molte api; diciamo che stanno iniziando a prendere confidenza con la nuova realtà. D'altro canto gli alveari nr. 01 e 04 sono i più forti dell'apiario ma tra i due la 04 è comunque inferiore alla 01.

Aprendo il "melario" della 01 abbiamo invece notato da subito un'attività incredibile: non solo le api avevano già popolato in massa i 5 telaini da noi inseriti ieri ma un gran numero di api stava già iniziando a costruire un favo naturale attaccato al copri favo!

Insomma la famiglia 01 è veramente in grandissima crescita. Abbiamo così deciso di dare ancora più spazio inserendo a tale fine altri 5 telaini già costruiti tutti dotati di una buona corona di miele.

Ecco l'apiario oggi.. Si possono notare i due "melari alti" posizionati sulle arnie 01 (rossa) e 04 (gialla)...




Prossimo passo: la costruzione di (almeno) altri 2 "melari alti" da posizionare nel prossimo futuro (fra 7 - 10 giorni ??) sulle arnie nr. 03 (verde) e 05 (bianca).
Ci lavoreremo in settimana...

Al prossimo post!

Alessandro

sabato 29 marzo 2014

Popolazione di tutti gli alveari in decisa crescita (nonostante della covata calcificata su una famiglia)

La settimana che abbiamo appena trascorso è stata la classica settimana primaverile, con giornate che hanno alternato sole, pioggia, vento e poi ancora sole. Temperature comunque miti.

Oggi in particolare è stata una giornata meteorologicamente parlando molto bella: sole, leggera brezza e temperature sui 18-20°C.

Con queste condizioni l'attività negli alveari era imponente: un via vai continuo di bottinatrici.

Facendo un po' di mente locale vediamo che oggi sono passate due settimane da quando abbiamo trasferito i 4 nuclei migliori nelle arnie da 10 telaini (il nucleo più debole è rimasto nell'arnietta di polistirolo in attesa di una sua ripresa).

In queste due settimane la popolazione di questi alveari è cresciuta di certo in maniera importante, lo avevamo visto già lo scorso fine settimana ed oggi ne abbiamo avuto una conferma.

In particolare le arnie nr. 01 e nr. 04 sono ad oggi le più forti e popolose dell'apiario tanto che siamo tentati di posizionare già il "melario alto" da noi costruito quest'inverno per dare spazio alla crescita di queste colonie.

Video relativo al controllo effettuato sull'arnia nr. 01...




In questi due alveari le api hanno costruito completamente anche i telaini che due settimane fa avevamo inserito nelle arnie dotati di solo foglio cereo.


Che telaino di covata! -Arnia nr. 04-

L'arnia nr. 03 e 05 sono invece leggermente più indietro ma presentano comunque non meno di 3 telaini abbondanti di covata ciascuna. Scorte di miele e polline presenti in misura normale.


Larve di api operarie ben visibili all'interno delle cellette -Arnia nr. 01-

Per quanto riguarda il nostro nucleo debole, che con difficoltà abbiamo portato fuori dall'inverno, la visita di oggi ci ha confermato che l'alveare è decisamente in ripresa. Il nucleo è ancora oggi su soli 4 telaini e presenta covata solo sul telaino centrale ma, rispetto alla settimana scorsa ed ancor di più rispetto a due settimane fa, la rosa di covata è decisamente più estesa ed anche omogenea sul favo.

Ecco il video relativo al controllo di oggi al nucleo debole...




L'alveare nr. 05 presenta quasi 4 telaini di covata ma anche due telaini con foglio cereo totalmente da costruire. Questa famiglia ha avuto in settimana dei problemi di covata calcificata; si vedevano facilmente le api che portavano fuori dall'arnia le larve calcificate; ne abbiamo trovate non meno di una trentina sul predellino di volo.

Le temperature miti di questi giorni, se saranno confermate anche per la prossima settimana, dovrebbero ridurre il rischio della covata calcificata che ricordo è causata da un fungo (Ascosphera) che attacca appunto la covata e che si sviluppa soprattutto in ambienti e con climi umidi oppure per effetto di ritorni di freddo improvvisi.

Ed infine ecco il video relativo al controllo effettuato sull'ottima arnia nr. 04...




Al prossimo post!

Alessandro

domenica 23 marzo 2014

Covata in crescita su tutti gli alveari!

Ieri 22 marzo abbiamo visitato tutti e 5 gli alveari attualmente presenti nel nostro apiario. Ricordo che sabato della scorsa settimana abbiamo inserito in apiario 3 nuovi nuclei che il giorno seguente, vista la forza degli stessi, abbiamo trasferito in arnie da 10 telaini.

7 giorni dopo, ieri quindi, abbiamo aperto le arnie per vedere lo status quo.

Abbiamo potuto osservare su tutti gli alveari (eccezion fatta per il nucleo più debole) la presenza di 3 o 4 telaini di covata opercolata e fresca, in aumento rispetto alla covata presente una settimana fa.


Covata opercolata

Le scorte di polline, essenziale per il corretto apporto proteico alla covata, sono abbondanti. D'altro canto osservando il volo delle api si vedono con facilità le bottinatrici che tornano cariche di polline.

Il nucleo debole presenta ancora covata su un solo telaino ma in aumento rispetto a 7 giorni fa. I due telaini posti di fianco al telaino centrale (che ha la covata) presentano interessanti scorte di polline e miele.
Sembra indubbiamente in recupero.

Per quanto concerne le 4 arnie che, come detto, presentano ciascuna dai 3 ai 4 telaini di covata ciascuna, tutto procede bene. Ottime le scorte di miele e di polline. I telaini con solo foglio cereo che avevamo inserito una settimana fa presentano il favo di cera già quasi completamente costruito.



Favo quasi completamente costruito

La prossima visita è prevista tra 7-8 giorni. Se la quantità di api e di covata sarà ancora in aumento vedremo se posizionare già, almeno su 2 arnie, il "melario alto" che abbiamo costruito quest'inverno, al fine di dare ulteriore spazio di crescita alla famiglia ed allo scopo di ridurre il rischio di sciamatura.

Ed ecco il video completo della visita ai 5 alveari..




Al prossimo post!

Alessandro

domenica 16 marzo 2014

Trasferimento delle api dai nuclei alle arnie da 10 telaini

Come preannunciato con il post di ieri, oggi alle 14:00 abbiamo trasferito le api dai nuclei alle arnie da 10 telaini.

Abbiamo lasciato ancora nel nucleo di polistirolo la sola famiglia debole che, dopo un controllo fatto oggi, presenta un solo telaino di covata. Una volta che si sarà sufficientemente rinforzata ed ingrandita la trasferiremo nell'arnia.
Tutte le altre famiglie invece erano veramente in gran forma. Due nuclei presentavano ben quattro telaini di covata mentre altri due nuclei avevano 3 telaini di covata sia opercolata sia fresca.

Aprendo i nuclei abbiamo potuto constatare che le api ceraiole avevano bisogno di costruire perché abbiamo trovato parecchi abbozzi di favi in corso di realizzazione.

Una volta trasferite le famiglie nelle arnie abbiamo aggiunto ai lati della colonia d'api due telaini di miele e poi, ancora più all'esterno altri due telaini, privi di scorte ma comunque con favo già costruito.

Ora abbiamo messo in condizione le famiglie di crescere e di esprimersi al meglio in vista della primavera che sembra essere iniziata effettivamente da qualche giorno. Staremo a vedere gli sviluppi...

Ecco un breve video che ritrae i momenti successivi il travaso delle api dai nuclei alle arnie...




Ed ecco il nostro apiario come appare ora...






Al prossimo post!

Alessandro

sabato 15 marzo 2014

Oggi inizia ufficialmente la nostra stagione apistica 2014

Oggi 15 marzo 2014 ha inizio per davvero la nostra stagione apistica. Non che sinora non abbiamo fatto nulla, anzi, però oggi ci siamo dotati dei mezzi per un 2014 apisticamente interessantissimo!

Come avevo preannunciato in alcuni post precedenti è arrivato il momento di ampliare l'apiario aggiungendovi altri 3 nuclei che, sommati ai 2 già "operativi", fanno si che possiamo iniziare l'annata con 5 alveari.

I 3 nuovi nuclei d'api sono particolarmente forti; basti pensare che questa sera, con una temperatura esterna di 10°C circa parecchie api erano attaccate all'esterno del nucleo, sulla parete anteriore dello stesso; si tratta di un comportamento che ci fa capire quale deve essere l'affollamento all'interno di detti alveari.

Domani, nel primo pomeriggio, daremo spazio a queste famiglie trasferendole nelle usuali arnie da 10 telaini. Aggiungeremo per ciascuna arnia due telaini già costruiti e dotati di buone scorte di miele; ciò darà la spinta definitiva alle famiglie per partire con forza verso lo sbocciare della primavera.

In verità la nostra idea era quella di inserire, ai lati delle famiglie che trasferiremo dai nuclei alle arnie, due telaini dotati di solo foglio cereo. Il nostro Mentore però ci ha suggerito di inserire dei telaini già costruiti e dotati di scorte di miele; questo sia per dare spinta alle colonie d'api (grazie al miele) sia per non stressare eccessivamente le famiglie in questa fase iniziale della stagione che, inserendo solo il foglio cereo, dovrebbero lavorare sodo per realizzare il favo.

Torna ancora una volta (vedasi frase sottolineata) il tema dell'equilibrio interno all'alveare, già affrontato in alcuni altri post passati.

Tutto ciò senza considerare l'altro indubbio vantaggio per cui inserendo telaini con favi già costruiti guadagniamo preziose settimane; in tal modo quindi a fine stagione, salvo imprevisti, dovremmo avere ottenuto un numero di nuclei maggiore rispetto a quello ottenibile non inserendo nelle arnie fogli cerei già pronti.

Eccoci carichi di telaini con favi già costruiti...




Verso le 19:30 abbiamo posizionato in apiario i 3 nuovi nuclei, eccoli...




... ed abbiamo aperto le porticine d'ingresso...






E domani, come detto, iniziamo a far crescere i nuclei trasferendo tutte le "residenti", ormai troppo strette nella piccola "abitazione" da 5 telaini, nella più comoda arnia da 10.

A domani... Al prossimo post!

Alessandro


domenica 9 marzo 2014

Ancora in crescita il nucleo più forte

Oggi alle 14:50 abbiamo ispezionato l'interno del nucleo più forte dal momento che la temperatura si attestava sui 19°C.
Dall'esterno si poteva notare una buona attività di importazione di polline, cosa che peraltro stiamo registrando già da diversi giorni; d'altro canto con il sole splendente e temperature così gradevoli non potrebbe essere diversamente.

Il nostro intento era quello di capire se il nucleo fosse già così pieno di covata da richiedere il trasferimento nell'arnia in legno da 10 telaini oppure se fosse il caso di attendere ancora un po'.

Innanzitutto abbiamo preparato l'affumicatore inserendovi del fieno e del rosmarino in parte essiccato ed in parte fresco; abbiamo quindi lasciato andare qualche sbuffo di fumo prima dalla porticina d'ingresso al nucleo e poi all'interno dell'alveare da sopra lo stesso una volta aperto il coperchio.

Le api si sono subito calmate e noi abbiamo potuto dar corso alla nostra visita in assoluta serenità.

Abbiamo potuto constatare la presenza di 3 telaini di covata opercolata e di un telaino le cui celle erano in parte riempite da covata fresca ed in parte ancora in costruzione.

I 2 telaini più esterni, da un lato e dall'altro, erano ben riforniti di polline (soprattutto) e di miele (in misura minore rispetto al polline).

Il polline è d'altronde fondamentale per il corretto sviluppo della covata ed è un ottimo segno trovarne grandi quantitativi all'interno dell'alveare in questo periodo.

Abbiamo però deciso che non è il caso di trasferire oggi le api nell'arnia da 10 in quanto hanno ancora spazio per crescere all'interno del nucleo da 6 telaini.

Se il meteo continuerà ad essere così benevolo riteniamo di poter dar corso al travaso nell'arnia da 10 telaini verso la fine di marzo corrente.

Ecco un breve video dal quale si possono vedere alcuni momenti della visita al nucleo forte che ho descritto nelle righe precedenti...




Abbiamo quindi aperto il nucleo più debole. Abbiamo riscontrato la presenza di covata nel solo telaino centrale (come la scorsa volta). Le api sono abbastanza poche, come d'altronde sapevamo.
Stiamo valutando se inserire due telaini di covata, con relative api, all'interno del nucleo debole per poterlo aiutare a partire in vista dell'imminente inizio di stagione.

Ci riflettiamo un po'... Intanto le lasciamo crescere ancora un paio di settimane in autonomia...

Ecco un'immagine dell'affumicatore preparato con il rosmarino...




Per il 20 - 25 di marzo dovremmo portare in apiario altri 3 nuclei, da aggiungere ai due già in essere.. Ci aggiorniamo!

Al prossimo post!

Alessandro